Frigidità
Il termine frigidità che rimanda alla freddezza sessuale, è stato abbandonato come terminologia, perché aveva una connotazione negativa nei confronti della donna che ne soffriva ed è stato modificato in disturbo dell’eccitazione/desiderio femminile.
Questa disfunzione è caratterizzata da un assente o basso desiderio sessuale e da una carenza della risposta sessuale all’eccitamento, con assenza /scarso piacere nell’atto penetrativo e perdita di interesse per l’intimità sessuale.
L’anestesia sessuale è diversa dall’avversione sessuale contraddistinta da un evitamento e ripugnanza verso il contatto e dall’attività sessuale.
La cura indicata per questa problematica sessuale è psicosessuologica.
Aiuta la donna a esprimere il suo vissuto di freddezza/avversione verso il proprio corpo e il sesso e a dar voce al corpo muto con esperienze corporee che facilitano l’emergere del piacere /desiderio.
Dott. Luciano Marchet
Psicologo Psicoterapeuta
a Vicenza e Verona
